La verifica della vulnerabilità idraulica del ponte dell'autostrada A5 sul torrente Orco, finalizzata alla caratterizzazione conoscitiva del sistema fluviale e alla valutazione degli effetti ascrivibili all'opera di attraversamento esistente, è stata sviluppata approfondendo i seguenti aspetti: geometria del manufatto e dei rilevati, caratteristiche morfologiche del tratto fluvio-golenale, granulometria del materiale d'alveo, portate di piena per eventi a differente frequenza probabile, assetto del sistema difensivo, caratteristiche del comportamento del corpo idrico in corso di piena (messa a punto e applicazione di un modello numerico mono e bidimensionale), fenomeni erosivi localizzati in corrispondenza delle fondazioni di pile e spalle (scalzamento).
Il quadro conoscitivo definito ha permesso di valutare la compatibilità idraulica dell'opera esistente e di individuare gli interventi di adeguamento che consentano la mitigazione della vulnerabilità. La valutazione è stata condotta considerando il complesso delle interazioni tra l'opera di attraversamento (ponte e rilevati di accesso) e il deflusso in piena del corso d'acqua; sono state analizzate le diverse componenti che concorrono a determinare le condizioni di vulnerabilità idraulica, indicate nella Direttiva "Criteri per la valutazione della compatibilità idraulica delle infrastrutture pubbliche e di interesse pubblico all'interno delle fasce A e B" allegata al PAI. Sulla base delle criticità riscontrate è stato proposto di integrare il sistema difensivo esistente con i seguenti interventi: messa in esercizio di una procedura di gestione del manufatto e delle opere di accesso in corso di piena; integrazione delle opere idrauliche esistenti di sistemazione dell'alveo nel tratto tra il ponte della SP 40 e il ponte autostradale con una serie di pennelli trasversali, in sponda sinistra; protezioni dei rilevati di accesso funzionali a contrastare i fenomeni erosivi al piede e sul paramento, in particolare in corrispondenza dei fornici esistenti.